La Cultura

Scoprite la lunga e ricca storia di Baška e visitate il sito di ritrovamento di uno dei principali simboli della cultura e della storia croate – la Lapide di Baška.

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A proposito di baška

Baška fu abitata ancora dal periodo preistorico, e più tardi qui si sviluppò un insediamento romano, i cui resti risalgono al II sec. a.C., stando ai ritrovamenti archeologici nei pressi della cappella di San Marco. L’insediamento vero e proprio di Baška si sviluppò nel 418 sul colle di San Giovanni, mentre la struttura fortificata intesa come il castello di Baška venne menzionata per la prima volta nel 1232, come il castellum Besca. Nel corso della sua lunga storia, Baška era appartenuta a Bisanzio, a Venezia, all’Illiria di Napoleone e all’Austria, e poi, alla fine della Prima Guerra Mondiale al Regno della Jugoslavia. Dal 1991, ovvero dalla dissoluzione della Repubblica Socialista Federativa di Jugoslavia, territorialmente Baška fa parte della Repubblica di Croazia, e dal 1994 è un comune autonomo dell’isola di Krk.

Nel contesto storico, Baška è oggi conosciuta principalmente come il luogo di rinvenimento di uno dei maggiori simboli della storia e della cultura croate – la Lapide di Baška. Tale documento antico croato è una fonte significativa nello sviluppo del glagolitico croato, ed è particolarmente importante come documento nel quale viene per la prima volta menzionato il nome di un sovrano in lingua volgare.

Dagli inizi dello sviluppo del turismo, Baška ha dato prova di essere un luogo inevitabile per gli amanti del sole e del mare. La singolarità del paesaggio naturalistico è stata arricchita dai percorsi escursionistici e ciclistici, dai siti di arrampicata sportiva e da molte altre attività all’aperto, ma anche dal legame con la tradizione, la storia, la gastronomia e l’esperienza centenaria nel settore del turismo, al fine da fornirvi l’opportunità di provare un’esperienza indimenticabile!

È facile raggiungerci! Baška ha un buon collegamento stradale con le maggiori città europee. Le nostre stradine in pietra distano 829 km da Praga, 587 km da Monaco di Baviera, 542 km da Budapest, 555 km da Vienna, 370 km da Graz e 184 km da Lubiana. Una volta arrivati non avrete più voglia di lasciarci. 

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La storia del turismo

Il turismo nel comune di Baška ha avuto inizio nel lontano 1904, quando il paesino in cui si praticavano essenzialmente la pesca e il commercio ha abbracciato il potenziale offerto dal turismo. Già nel 1906 apre il primo albergo a Baška, "Zvonimir", e nel 1909 Emil Geistlich, il direttore di una tipografia di Praga, che è considerato una figura cruciale per lo sviluppo del turismo a Baška, visita il paesino. Nello stesso anno, Emil Geistlich partecipa nelle attività della “Società per l'abbellimento e la nettezza locale”, apre il padiglione Zablaće e l’albergo “Baška” e stampa il primo opuscolo promozionale. Già nel 1913, due mila turisti hanno visitato Baška!

Lo sviluppo del turismo a Baška è stato costante e significativo, tranne negli anni della guerra in Croazia. Grazie agli investimenti di gran portata, all’offerta varia e alle bellezze naturali, il nostro paesino si è trasformato rapidamente in una destinazione insostituibile per tutti gli amanti del sole e del mare.

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La galleria d'arte Zvonimir

La galleria d'arte Zvonimir svolge un ruolo vitale nella presentazione culturale di Baška.

Ogni anno, da maggio a ottobre, la galleria d’arte allestisce un programma espositivo, scegliendo accuratamente le opere in collaborazione con i musei nazionali, con gli artisti affermati, croati e internazionali.

Galleria d'arte Zvonimir
Ulica kralja Zvonimira 114, Baška

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Il Museo etnografico

Il Museo etnografico, di proprietà del Comune di Baška, è stato inaugurato nel 1970 ed allestisce la collezione etnografica del territorio di Baška. È ubicato nella casa dell'insegnante Nikola Pajalić in pieno centro, acquistata dal Comune.

Il museo espone i costumi tradizionali di Baška, gli utensili antichi, i servizi da tavola e gli attrezzi del posto. Sul piano superiore è situata la stanza commemorativa della dott.ssa Zdenka Čermakova (1884 – 1968), ceca di origine, ma che è vissuta a Baška, dove ha esercitato la professione di medico generale e balneare. Dopo la sua morte ha lasciato il suo inventario medico al Comune di Baška.

IL MUSEO È TEMPORANEAMENTE CHIUSO AI VISITATORI A CAUSA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELL’EDIFICIO.

Museo etnografico Baška
Ulica kralja Zvonimira 28, Baška

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La Lapide di Baška

La Lapide di Baška è uno dei monumenti croati più preziosi. Risale al 1100, ma appena nel 1851 attira l’attenzione pubblica, su incitamento del parroco Petar Doričić. Originariamente si trattava di una struttura di recinzione posta a sinistra (un pluteo) su un elemento divisorio in pietra (il setto), che aveva la funzione di separare la cantoria, davanti all’altare, dai fedeli situati nella navata, nella chiesa benedettina di Santa Lucia a Jurandvor.

Il maggiore significato storico della Lapide di Baška è quello riguardante la lingua e la scrittura. Infatti, si tratta del documento croato più antico, recante il nome croato scritto in lingua croata nel codice del glagolitico croato.

Dal 1934 la Lapide di Baška si trova nella struttura dell’Accademia croata delle scienze e delle arti, mentre la chiesa di Santa Lucia a Jurandvor ne detiene una copia.

Il seguente testo della Lapide di Baška è scolpito in 13 righe (quasi 100 parole):

In Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, io abate Držiha, ho scritto questo per quanto riguarda il terreno che a suo tempo Zvonimir, il re croato, ha donato a Santa Lucia. Di ciò sono testimoni: Desimir, zupano della Krbava, Mratin della Lika, Pribineža, fiduciario (reale) del Vinodol e Jakov (fiduciario reale) dell’isola. Chi osi disconoscere quanto scritto, sia maledetto dai 12 Apostoli, dai 4 Evangelisti e da Santa Lucia, Amen. Chi vive qui, preghi Dio per loro.
Io, abate Dobrovit, ho costruito questa chiesa con i miei nove confratelli al tempo del principe Kosmat, che esercitava il potere in tutta la Krajina. In quei giorni (il Monastero) di San Nicola a Otočac e Santa Lucia erano uniti.

Maggiori informazioni:

„AZ“, AGENCY FOR CULTURE AND TOURISM / Agenzia per la cultura e il turismo

La Lapide di Baška – Jurandvor

Baška 51523, Jurandvor b.b.
tel/fax: +385 51 860 184,
mob. 00385 91 511 39 43
e-mail:azjurandvor@yahoo.com
www.azjurandvor.com

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Ente per il turismo del Comune di Baška

indirizzo
Kralja Zvonimira 114, 51523 BAŠKA
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telefono
+385 51 856 817
fax
+385 51 856 544
e-mail
info@visitbaska.hr

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